Sebbene sia impossibile fermare un malintenzionato molto determinato, si può rendere la casa abbastanza sicura e proteggere se stessi e le proprie cose seguendo poche semplici precauzioni. Identificare con una penna a raggi ultravioletti, prendere nota di eventuali numeri di serie e fare fotografie delle cose preziose. Non tenere in casa i documenti relativi ai propri possessi e assicurare i propri beni è una buona norma.
Strumenti di protezione
Ci sono molti strumenti che, fissati su porte e finestre, migliorano la sicurezza della casa. Se la serratura sulla porta è di quelle applicate e non di quelle con la mortasa è senz’altro utile cambiarla. Esistono chiusure per le finestre che ne aumentano molto la sicurezza. Inoltre può essere di aiuto un sistema d’allarme e in zone ad alto rischio mettere inferriate alle finestre.
Le chiavi
Mai mettere segni sulle chiavi che permettano di identificare il proprietario. Non portare le chiavi nella borsa con documenti o altri elementi di identificazione. Se anche le chiavi perdute dovessero essere restituite, meglio farne di nuove. Nel caso si perdano chiavi con qualche forma di identificazione, cambiare subito la serratura. Attenzione: se una telefonata vi segnalasse che le vostre chiavi vi aspettano in qualche comando di polizia effettuate un controllo, potrebbe essere dello stesso malintenzionato che vi invita a uscire per avere il campo libero e agire indisturbato.
Attenzione ai truffatori
Bisogna stare sempre attenti a coloro che cercano di introdursi in casa. Specialmente le persone anziane potrebbero ricevere la visita di truffatori che si spacciano per ufficiali di polizia, di qualche ufficio governativo o comunale. Molti di questi artifici sono utilizzati per carpire la fiducia delle persone, è probabile infatti che la prima volta che si introducono in casa non portino via nulla. Meglio avere una solida catena sulla porta, e ricordare di controllare sempre l’identità di chi si presenta sulla soglia di casa facendo una telefonata all’ufficio dal quale si dichiara mandato. Se non si riesce ad avere conferma delle credenziali chiedere di tornare in un altro momento. Se la persona è ciò che dichiara di essere non avrà nulla in contrario.
Un comune stratagemma è quello di tenere la persona impegnata sulla porta mentre un complice cerca dove è possibile un’altra entrata: la porta sul retro, un balcone o una finestra
SUGGERIMENTI PER LA SICUREZZA
-Le porte a vetri sono poco sicure. La cosa migliore sarebbe cambiarle. Se non è possibile o si desidera tenerle è consigliabile sostituire il vetro con uno rinforzato, oppure dotarle di barre o griglie di sicurezza.
-Le porte di legno massiccio e dotate di serrature di sicurezza sono la cosa migliore in termini di sicurezza. Chiudere sempre la porta a chiave di notte e ogni volta che la casa viene lasciata vuota. Non lasciare mai le chiavi dove possono essere facilmente trovate. Evitare posti come vasi di fiori, zerbino, sotto qualche pietra del pavimento o altre simili.
-Se si ricevono consegne regolari a domicilio, ricordarsi di disdire prima di partire: eventuali articoli non ritirati sono un chiaro indizio che la casa non è occupata.
-Si può chiedere ad un vicino di entrare in casa durante le assenze per accendere le luci ed eventualmente radio e televisione, così da dare l’impressione che in casa ci sia sempre qualcuno. In alternativa è possibile usare un timer che a
tempi alterni accenda e spenga le luci. Sono strumenti poco costosi e che valgono la spesa.
-Dotare anche le finestre di serrature di sicurezza. Chiuderle sempre la sera e quando in casa non c’è nessuno. Fare attenzione alle finestre piccole: i malintenzionati possono introdurre da queste un bambino e farsi aprire la porta.
-Le porte finestre a causa delle loro grandi dimensioni sono difficili da rendere sicure. Possono essere rese abbastanza sicure ma non contro i professionisti.
Indice
Serrature per finestre
Le finestre sono una comune via d’ingresso e se sono accessibili dalla strada, da un tetto o da un albero devono essere adeguatamente protette. Nel campo delle protezione delle casa non si è mai troppo zelanti. Per assicurare la sicurezza della casa a volte oltre che ricordarsi una seria di norme e comportamenti che permettono di ridurre il rischio è necessario impegnare somme di denaro che sono irrilevanti se confrontate con i benefici in grado di portare. I topi di appartamento di solito non entrano attaverso i vetri rotti, se rompono un vetro è per raggiungere il meccanismo di chiusura della finestra. Per impedirlo è sufficiente fissare dei fermi alle finestre. Se si applicano dei lucchetti non mettere le chiavi degli stessi in posizioni accessibili dalle finestre, attenzione anche a
non metterle troppo lontano. La posizione ideale è quella in cui l’eventuale malintenzionato non le veda, ma si possano prendere velocemente in caso di emergenza. Sono disponibili fermi che si fissano agli infissi oppure dispositivi da applicare ai meccanismi di chiusura. I dispositivi di bloccaggio delle finestre possono essere a vite o con catenaccio. Anche gli infissi di metallo possono essere resi più sicuri usando chiavistelli saliscendi che devono essere inseriti.
Fare attenzione ad acquistare dispositivi delle dimensioni adatte, dello stesso spessore e ampiezza delle finestre. Alcuni dispositivi consentono di tenere leggermente aperta la finestra per la ventilazione dell’ambiente. Le porte finestre presentano rischi diversi che possono essere risolti adottando chiusure da mettere in alto e in basso della parte che si apre, cardini di sicurezza devono essere fissati da entrambe le parti.
Serrature per porte
La porta di ingresso è la strada più comune dalla quale entrano i delinquenti, deve quindi essere protetta da almeno due serrature: una a scatto e una con chiavi. La prima serve quando si è in casa l’altra rende la casa più sicura quando non si è presenti. La cosa più importante di una serratura è che una volta girata la chiave il chiavistello sia completamente immobilizzato e non possa essere forzato. È possibile prendere serrature a una o più mandate. Con il tipo a più mandate si può far penetrare il chiavistello più in profondità aumentando la sicurezza. Per migliorare la sicurezza è meglio distanziare sulla porta le due serrature. La distanza migliore la si ottiene posizionando una serratura scendendo di circa 70 cm dall’alto e l’altra salendo di altrettanto dal basso. Non si deve considerare sicuro un semplice saliscendi perché è molto facile da forzare.
La protezione della porta di servizio. I malintenzionati preferiscono entrare dalla porta di servizio che di solito, è meno in vista della porta principale, quindi è necessario rendere sicura anche questa. Dotarla di una serratura
a scatto con maniglia. Per aumentarne la sicurezza si possono adottare anche chiavistelli. Questi ultimi sono assolutamente inutili se sono fissati su legno sottile. Inoltre, se montati vicino al vetro sono facili da forzare. Le serrature a mortasa sono piu sicure. Come per la porta principale, fissarne una in alto e una in basso. Le porte che si aprono verso l’esterno danno altri problemi: i cardini sono a vista e facili da smontare per aprire la porta. Si può risolvere questo problema mettendo nell’interno due catenacci che impediscano che la porta sia sollevata dai cardini, uno in basso e uno in alto a circa 70 cm dall’estremità Questo accorgimento impedisce anche che i cardini vengano forzati. Se la porta ha una gattaiola ( la porticina per far entrare e uscire il gatto) controllare introducendo un braccio per sincerarsi che non si possa accedere alle serrature. Le porte blindate il cui costo è oggi abbastanza contenuto,e che possono essere montate in poco tempo, danno garanzie di gran lunga superiori. Per montarle è però necessaria una grande competenza, è quindi da consigliare il ricorso ad un professionista. Prima di affidare il lavoro consultare sempre più di un artigiano, poiché i prezzi e il servizio possono variare molto.
Le serrature a mortasa
Se nella propria casa fosse ancora presente una di quelle serrature applicate alla porta è senz’altro tempo di sostituirla con una a mortasa. Si infila in un intaglio appositamente praticato nella porta. Quando viene chiusa
un chiavistello entra nell’alloggiamento sull’altra parte della porta assicurandone la tenuta. Ne esistono anche di molto sottili ideali per le porte a vetri. Per lavorare su una porta e praticare l’intaglio in modo corretto, se non si può avere l’aiuto di qualcuno, usare un cuneo da incastrare sotto la porta per tenerla ferma.
Tipi di allarme
Ulteriore protezione della casa può essere ottenuta adottando un sistema di allarme. Bisogna mettere un allarme in aggiunta a serrature e lucchetti per porte e finestre. Un sistema d’allarme opera guidato da una centralina e funziona collegato alla rete elettrica a batterie. Di solito si inserisce quando non si è in casa. Normalmente c’è un ritardo di un minuto prima che scatti per dare il tempo di accenderlo e spegnerlo.
Alcuni sistemi sono in possesso di un secondo interruttore, nascosto all’interno della casa che permette di azionare l’allarme. Nella maggior parte dei sistemi i fili corrono da una serie di contatti magnetici applicati alle porte e alle finestre.
Metà del contatto viene posizionato sull’infisso, l’altra metà sulla finestra. Ogni volta che la finestra viene aperta si rompe il contano e viene attivata la sirena dell’allarme. Ulteriore protezione viene data mettendo i contatti anche alle porte interne.
Utile anche disporre, nei punti dove l’eventuale intruso probabilmente si troverà a passare, degli attivatori a pressione nascosti sotto la moquette o i tappeti. Un altro tipo d’allarme che può essere adottato è quello che usa i raggi infrarossi, al posto dei contatti magnetici, per creare una barriera su un area piuttosto vasta. Similare il funzionamento di quegli allarmi che usano ultrasuoni o microonde.
La sirena suona quando qualcosa interrompe il segnale. Alcuni di questi impianti possono essere attivati anche da spifferi o movimenti all’esterno della casa, anche se i modelli più recenti sono molto affidabili. Un problema diffuso con questi allarmi e che possono suonare attivati dal movimento di piccoli animali, bambini, colpi di vento o altri accidenti. Un allarme sarà pienamente efficiente solo se i vicini lo prenderanno sempre seriamente.
Altre misure di sicurezza
Ci sono molti articoli che possono essere usati per migliorare la sicurezza della casa oltre a catenacci e serrature. Lo spioncino sulla porta e la catena per impedire l’apertura completa della stessa sono di grande aiuto quando si risponde.
Le varie sbarre e griglie di sicurezza che sono disponibili e offrono protezione anche dai più abili malintenzionati sono particolarmente indicati nelle aree ad alto rischio. Spioncini e catene sono facili da mettere, mentre per le inferriate è meglio ricorrere a professionisti.
Spioncini e catene
Uno spioncino a una lente offre la possibilità di vedere e non essere visto, prima di aprire la porta. Gli spioncini e le catenelle sono una forma di protezione quando si risponde alla porta. Prendere lo spioncino dello spessore adatto alla porta.
Per metterlo basta fare con il trapano un buco e quindi avvitare le due parti che compongono lo spioncino. Una catena alla porta è un deterrente ma non può fermare un malintenzionato motivato già che è sufficiente un calcio ben assestato per aprire la porta.
In ogni caso la catena alla porta ha il suo valore, e se si decide di metterne una, fissarla con viti più lunghe di quelle normalmente in dotazione e metterla in modo che dall’esterno sia impossibile aprirla.
Ne esistono in commercio alcune che hanno chiusure di sicurezza o che sono dotate di un allarme.
Inferriate e sbarre
Le sbarre di ferro possono essere messe sia esternamente che internamente. Per essere sicure le estremità delle inferriate esterne devono penetrare nel muro di almeno 50-75 mm
Internamente le sbarre possono essere fissate ad un’armatura di metallo ai lati degli infissi. Le barre devono essere forti abbastanza da resistere a un tentativo di scasso.
Un tecnico dovrebbe essere in grado di dare tutte le informazioni necessarie, comunque le sbarre devono essere di almeno 15 mm di diametro e intervallate di 12,5 cm.