La soddisfazione che si ricava dalla decorazione con le mascherelle è immediata ed appagante. Il metodo di lavoro è semplice ed i risultati immediatamente visibili. Tecnica di antica tradizione, la stencil art non ha subito grandi cambiamenti nel corso dei secoli. Si tratta di un processo di stampa per la produzione ripetitiva di immagini i cui risultati dipendono soprattutto dalla capacità di controllo e dall’abilità di chi utilizza le mascherelle. La tecnica è comunque di facile apprendimento. La stencil art nasce come alternativa economica a carta da parati, tappeti e tessuti stampati. Questi lussi non erano disponibili nelle zone di campagna o comunque non alla portata della classe rurale media. Ed anche per chi poteva permetterselìi, la maggior parte dei produttori non aveva distributori nelle zone rurali in cui era concentrata la stragrande maggioranza della popolazione. Fino alla Rivoluzione Industriale, carta da parati, tappeti e stoffe venivano stampati e tessuti a mano ed anche dopo l’avvento della meccanizzazione, solo la classe abbiente continuò a poter permettersi questi lussi. Di conseguenza, molte persone iniziarono a rallegrare le proprie case con motivi e disegni colorati applicati con la tecnica delle mascherelle su pareti, pavimenti, mobili, copriletto, tende ed altre superfici idonee. Oltre alla decorazione su pavimenti e pareti, le mascherelle venivano utilizzate per abbellire mobili, cornici di quadri e specchi, scatole in legno e latta, cassapanche, credenze, tovaglie, tendaggi, ecc.. Ci sì ispirava agli oggetti del mondo circostante. I motivi venivano tratti da disegni di porcellane, carte da parati e tessuti popolari all’epoca nonché da oggetti della vita rurale quotidiana: fiori, frutta, foglie, alberi, uccelli ed animali da cortile. Generalmente associata alla vecchia Inghilterra e ai primi coloni del Nord America, la stencil art ha tradizioni e radici profonde in quasi ogni paese del mondo. In Europa, i francesi e gli italiani furono i primi a cimentarsi in questa arte. Il termine “stencil” deriva infatti dal francese estenceler (“scintillare”) e dal latino scintilla. Nel Medio Evo, i francesi erano soliti decorare con vivaci mascherelle gli oggetti più disparati: dalle carte da gioco e giochi vari ai tessuti e carte da parati. In Inghilterra, la stencil art veniva utilizzata per decorare le pareti ed ì mobili delle chiese medievali.
Oggi le mascherelle offrono alla casa moderna una miriade di possibilità decorative: dalla delicatezza di una cappa di camino all’eleganza della biancheria da tavola con motivi floreali; dai colori soft ed immagini casalinghe di una cucina di campagna agli orsetti di una cameretta per bambini: la versatilità delle mascherelle non conosce limiti. Nel mondo moderno dominato dalle false finiture, da un’ abbigliamento audace e dal “fai da te”, l’interesse in questa arte antica è più forte che mai. Questa tecnica ha un alto potenziale di successo ed è sempre stata un veicolo perfetto per l’artista principiante. Anche se le tecniche di base sono relativamente semplici, è possibile ottenere risultati sorprendenti con intricati disegni ed un efficace utilizzo del colore. Le tecniche descritte in questo libro e le mascherelle prestampate in esso contenute offriranno al lettore un’ampia gamma di possibilità. Potranno essere utilizzate da sole, in varie combinazioni di colore o abbinate ad altre mascherelle.
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A chi si cimenta per la prima volta in questa tecnica, consigliamo di iniziare dagli oggetti più semplici: una targhetta di benvenuto alla porta; il nome o il numero di casa sulla cassetta delle lettere; alcuni fiori e un cuore su una gabbia per uccellini in legno. Poco importa la quantità di lavoro o il supporto, il vero piacere risiede nell’Arte stessa dello Stencil. Una volta completato il progetto ed ammirati i risultati, la soddisfazione ed il senso di realizzazione convinceranno il lettore a cimentarsi in progetti più grandi e più elaborati. Una volta appresa la tecnica, capirete che non vi sono altri limiti se non quelli della vostra immaginazione.
Indice
UTENSILI E MATERIALI
Le tecniche basilari della stencil art sono semplici. Non occorre una particolare abilità artistica per portare a termine le varie fasi di una decorazione con mascherelle ma sarà necessario far proprie alcune tecniche per ottenere risultati sorprendenti. E, a parere di molti artisti, di utensili ed attrezzature proprie è già un bel passo avanti. Che sì decida di disegnare e creare da soli intricati motivi 0 che si utilizzino quelli forniti in questo libro, sarà necessario acquistare alcuni articoli di poco costo per iniziare a cimentarsi nel nuovo hobby. In questa guida verranno illustrati vari utensili e materiali necessari. Molti di questi utensili potranno essere utilizzati anche per altri progetti dì tipo artigianale. La quantità e la varietà dei materiali acquistati dipenderanno dall’interesse del lettore in questa arte. E’ comunque consigliabile al momento dell’acquisto di materiali ed utensili per lavori artigianali tener sempre presente la qualità. Pennelli inadeguati, vernici economiche, materiali di qualità scadente porteranno a risultati mediocri provocando nell’aspirante artigiano una sensazione di frustrazione.
PENNELLI
Un set completo di pennelli di buona qualità è probabilmente la componente più importante del kit di chi intraprende la decorazione con mascherelle. E’ quindi consigliabile non fare economia nell’acquisto di pennelli perché se la qualità è Scadente questi inizieranno a perdere setole non distribuendo la vernice in modo uniforme. Il pennello per la stencil art è decisamente diverso dai pennelli utilizzati per normali lavori di verniciatura. Studiato per essere tenuto in mano come un matita, il tradizionale pennello per la stencil art è corto e tozzo con setole rigide tagliate all’estremità. Invece di spennellare come per la maggior parte dei lavori di verniciatura, il pennello va tenuto perpendicolare alla superficie picchiettando la vernice. Modificando la velocità e l’intensità di questo tipo di movimento, sarà possibile controllare la profondità del colore e la sfumatura del disegno. La dimensione dei pennelli varia da 0,5 a 5 cm e dipende dall’apertura della mascherella che si sta utilizzando. Più grande è l’apertura più grande dovrà essere il pennello. E’ consigliabile tenere a portata di mano pennelli di varie misure ed un pennello diverso per ogni colore utilizzato. In tal modo, non sarà necessario interrompersi per pulire i pennelli ogniqualvolta si desidera passare ad un colore diverso. Prima di utilizzare lo stesso pennello per due o più colori, assicuratevi di averlo pulito ed asciugato bene per evitare mescole di colore indesiderate. Per pulire vernici a base oleosa, utilizzate trementina o acquaragia; per i colori a base acquosa sono invece sufficienti acqua calda e detergente. I pennelli per la decorazione con mascherelle hanno impugnature di diverse lunghezze e larghezze. Il tipo di impugnatura è una mera questione di preferenza anche se pennelli con impugnature corte sono più facili da usare per la decorazione all’interno ed intorno a zone piccole. Prima di acquistare un pennello, prendetelo in mano per provarne l’equilibrio e la maneggevolezza. Il principiante dovrà provare impugnature di diverse lunghezze prima di trovare il pennello che meglio si adatta alla sua tecnica. Prima di utilizzare un pennello nuovo rimuovete eventuali setole staccate, lavatelo utilizzando i metodi descritti ed asciugatelo bene prima dell’uso.
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TIPI DI CARTA PER MASCHERELLE
Saranno la complessità e la grandezza del vostro progetto (una piccola scatola o un’intera stanza) a determinare il materiale per realizzare la sagoma della mascherella. Per progetti piccoli: una scatola, un capo di abbigliamento o anche un mobiletto, utilizzate carta per mascherelle. Si tratta di una carta paraffinata semi-trasparente, economica e di facile utilizzo. Trattandosi di una carta trasparente è possibile ricalcarvi un disegno eliminando così il trasferimento del disegno stesso sulla sagoma. L’unico problema di questo tipo di carta è la sua durata limitata. Non è quindi consigliabile per grandi progetti o per un uso ripetitivo. Il cartoncino per mascherelle rappresenta un passo avanti rispetto alla carta. Si tratta di un pezzo spesso di carta flessibile generalmente trattata con olio di lino per ottenere una superficie levigata ed impermeabile. E’ disponibile anche un cartoncino non trattato sul quale è consigliabile passare una miscela di trementina e olio di lino. Questo tipo di materiale è quello che più ricorda le mascherelle utilizzate in passato. E’ possibile disegnarvi o fotocopiarvi direttamente vari motivi. E’ facile da tagliare e abbastanza resistente anche in caso di motivi molto complicati. Il cartoncino per mascherelle non è trasparente. Sarà quindi necessario servirsi di segni per allineare con precisione la sagoma durante l’applicazione delle mascherelle. Il principiante potrà incontrare alcune difficoltà lavorando con il cartoncino perché la superficie sottostante non è visibile. Uno dei materiali migliori per la realizzazione di mascherelle è l’acetato. Si tratta di fogli di plastica trasparente e sottile disponibili in svariate dimensioni e spessori. Si consigliano per quasi tutti i progetti di stencil art fogli di acetato con spessore tra 0,0075 e 0,010 mm. Se si usano strisce di acetato per realizzare lunghe linee diritte è consigliabile utilizzare fogli più spessi e resistenti. L’acetato è duraturo e si presta ad utilizzi ripetitivi. Infatti, se utilizzate con cura, le mascherelle in acetato durano per anni. I contorni delle mascherelle vengono disegnati direttamente sull’acetato con un pennino riempito di inchiostro. In caso di errori utilizzate immediatamente un panno umido prima che l’inchiostro si asciughi. Le mascherelle realizzate su acetato sono particolarmente indicate per disegni multicolori per i quali è consigliabile l’uso di una mascherella diversa per ciascun colore. Grazie alla sua trasparenza, l’acetato consente di allineare facilmente i vari colori di un singolo motivo. L’unico aspetto negativo è rappresentato da una certa difficoltà di taglio. In caso di lama smussata o di figure curve particolarmente intricate, l’acetato può rompersi. Si consiglia quindi di utilizzare una lama ben affilata e di sostituirla di frequente.
UTENSILI DI TAGLIO
Un taglierino con lame sostituibili è l’ideale, qualsiasi sia il tipo di materiale utilizzato. Un taglierino affilato è essenziale per evitare tagli irregolari o di scivolare danneggiando la mascherella. E’ consigliabile sostituire di frequente la lama per evitare perdite di tempo e risultati mediocri. Dal momento che la lama non dovrà mai essere eccessivamente affilata, è consigliabile tenerne sempre alcune a portata di mano. Le lame potranno essere acquistate in qualsiasi ferramenta, negozio di hobbistica, cartoleria o negozio di materiale grafico. Oltre al taglierino, tenete a portata di mano un normale coltello ed un buon paio di forbici per tagliare e rifilare i fogli in acetato o cartoncino. Utensili di diverse dimensioni per perforare si rivelano utili strumenti per tagliare cerchi precisi da intricati motivi di mascherelle.
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VERNICI
E’ possibile utilizzare praticamente tutti i tipi di vernice. Nei lontani tempi in cui la stencil art rurale era una vera e propria professione, gli artigiani mescolavano pigmenti naturali come polvere di mattone o argilla con latte per ottenere una vernice. I colori utilizzati erano quindi dettati dai materiali disponibili in una data regione. Se una zona era particolarmente ricca di argilla marrone o gialla, la maggior parte della decorazione con mascherelle veniva realizzata con questi colori. Gli artigiani potevano inoltre ottenere una limitata varietà di colori mescolando le varie vernici. Partendo da tre o quattro colori di base, gli artigiani di un tempo lavoravano e rilavoravano le combinazioni di colore fino ad ottenere la tonalità desiderata. Oggi sono disponibili vernici premiscelate in qualsiasi colore, sfumatura o tonalità. E’ comunque necessaria una buona conoscenza del colore e della miscelatura di vernici per ottenere buoni risultati. Oltre alla grande varietà di colori disponibili, è consigliabile prima di iniziare a lavorare con le mascherelle considerare anche vari tipi di vernice con caratteristiche e vantaggi diversi. La scelta della vernice dipende dalla superficie da lavorare e dal tipo di risultato desiderato.
COLORI ACRILICI
I colori acrilici sono probabilmente il materiale più versatile e di più facile utilizzo per la stencil art. Economici e di rapida essiccazione, sono disponibili in una grande varietà dì tinte premiscelate. Solubili in acqua, è possibile pulirli e diluirli con normale acqua di rubinetto. Una volta essiccati formeranno un rivestimento che durerà per anni. Questi colori di facile utilizzo sono particolarmente adatti per superfici non sottoposte ad eccessiva usura. Se la superficie da decorare con mascherelle è molto lucida o si trova in una zona di grande passaggio, è consigliabile usare lacche o vernici a base oleosa. I colori acrilici aderiranno comunque alla maggior parte delle superfici. Sono indicati per legno, calcestruzzo, gesso e in genere per qualsiasi superficie pitturabile. Se applicati su tessuto sono adattabili e resistono a lavaggi ripetuti.
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LACCHE
La maggior parte dei professionisti della decorazione con mascherelle ricorre alle lacche per grandi progetti quali pareti, pavimenti, soffitti e grandì mobili. Le lacche si asciugano rapidamente dando una finitura opaca e sono disponibili, come per i colori acrilici, in un’ampia gamma di tinte. Le lacche hanno tuttavia base oleosa e di conseguenza la mescola e la pulizia risultano un po’ più difficili rispetto ai colori acrilici. Sarà necessario ricorrere a tale scopo alla trementina o acquaragia. Fate attenzione a pulire immediatamente eventuali errori o macchie. Le lacche sono tanto eterne quanto di rapida essiccazione. Sì rivelano l’ideale per superfici lucide, non porose come ceramiche lucide, metallo, vetro e plastiche. Sono leggermente più durature rispetto ai colori acrilici e quindi particolarmente adatte per la decorazione con mascherelle su pavimenti o altre zone particolarmente soggette ad usura.
VERNICI A SPRUZZO
Negli ultimi anni, molti appassionati hanno sperimentato le vernici a spruzzo nella decorazione con mascherelle. L’effetto prodotto è decisamente piacevole e in un certo qual senso diverso da quello ottenuto con il pennello. L’utilizzo di queste vernici richiede tuttavia una mano ferma ed esperta. Se la vernice viene applicata troppo rapidamente tenderà a scorrere sotto la mascherella. Questa dovrà essere ben fissata in posizione e la vernice andrà applicata con brevi e rapidi spruzzi.
IMPOSTAZIONE DEL LAVORO SPAZIO
Prima di iniziare a lavorare ad un progetto creativo è essenziale organizzare uno spazio di lavoro. Può trattarsi di uno spazio temporaneo predisposto prima di iniziare a lavorare e riportato alla sua funzione originaria una volta terminato o di uno spazio permanente utilizzato unicamente per progetti di tipo artistico.
SUPEREICIE
Indipendentemente dall’ambiente di lavoro, è consigliabile disporre di spazio abbondante mantenendolo sempre in ordine. Gli elementi necessari sono ben pochi: una superficie stabile e piana come un tavolo da cucina, da lavoro o un piano pesante appoggiato su cavalletti collocato in garage, cantina o cucina. L’importante non è tanto l’ambiente quanto la solidità della superficie. La decorazione con mascherelle richiede l’esercizio di una pressione omogenea ed una delicata applicazione del pennello sulla superficie da decorare. Un piano in cartone o una superficie leggera non sono, ad esempio, abbastanza stabili ed impedirebbero quindi un buon lavoro. Il tavolo dovrà essere abbastanza alto in modo da non costringervi a stare inchinati. E’ consigliabile un tavolo all’altezza dell’ombelico o appena al di sopra se lavorate seduti. Lavorando in piedi, il tavolo dovrà essere naturalmente più alto per evitare mal di schiena e torcicollo. Nella stencil art, il taglio riveste un ruolo importante. E’ quindi necessario proteggere la superficie di lavoro con uno o due strati di cartone fissato con del nastro adesivo. Durante il taglio del motivo stampato oltre alla mascherella verrà tagliato anche lo strato di cartone sottostante. Sostituite la superficie di protezione quando necessario per evitare che i vari tagli facciano saltare o deviare la lama del taglierino danneggiando la mascherella. La superficie migliore per il taglio delle mascherelle è un piano in vetro. Acquistate una lastra di vetro di 6 mm di spessore e dimensioni 30 x 30 cm. Fatene molare i bordi o ricopriteli con nastro adesivo. E’ una buona idea dipingere di bianco la parte inferiore del vetro perché nel caso di utilizzo di mascherelle in acetato, i contorni saranno ben evidenti. La lama di taglio si muoverà facilmente senza creare incavature. Questo tipo di superficie potrà inoltre essere utilizzato come tavolozza per mescolare le vernici. Un’altra alternativa è rappresentata dal tappetino autosigillante acquistabile nei negozi di materiale grafico. Questi tappetini in gomma sono caratterizzati da una superficie che sì richiude immediatamente nel caso in cui venga tagliata. La lama del taglierino tenderà tuttavia a scorrere meno facilmente rispetto al piano in vetro e questo rappresenta il principale inconveniente di questo tipo di superfici di protezione.
ILLUMINAZIONE
E’ essenziale una buona illuminazione dell’ambiente di lavoro. Se possibile, lavorate vicino ad una finestra. La luce naturale è sempre più piacevole e non falsa i colori come fa la luce fluorescente artificiale. E’ importante tuttavia abbinare alla luce naturale una fonte di illuminazione incandescente. Le lampade a clip consentono mobilità dirigendo la luce in punti precisi. Si tratta di lampade poco costose e disponibili nella maggior parte dei negozi di materiale elettrico. Nel posizionare la lampada evitate di creare ombre indesiderate sulla superficie di lavoro. Fate vari tentativi fino ad ottenere un piano di lavoro uniformemente illuminato.
ACQUA
Lavorando con vernici è consigliabile avere dell’acqua a portata di mano: un lavandino, un secchio o una bacinella. I colori acrilici si puliscono perfettamente con acqua di rubinetto e detergente. E’ utilizzabile quindi anche il lavello di cucina che, attentamente risciacquato, non si rovinerà. Lavorando con vernici a base oleosa e trementina, è consigliabile non utilizzare il lavello di cucina. Rifornitevi anche di tovaglioli di carta o giornali per asciugare eventuali spargimenti di vernice ed evitare di creare troppo disordine.
UTENSILI UTILI
Altri utensili che vi saranno d’ausilio nelle fasi di misura e taglio includono: una riga da disegno a T, una squadra in plastica chiara (trasparente sarebbe l’ideale), un metro, un filo a piombo, nastro per mascherare, righello metallico da utilizzare come bordo di taglio, un curvilineo, una paletta, un robusto paio di forbici, una matita appuntita e, come già detto, carta, cartone e taglierini. Carta di svariati tipi e dimensioni è sempre utile per coprire una parte della mascherella, per far la prova dì un possibile progetto, per fare uno schizzo di un progetto completamente nuovo, o semplicemente per pulire. La carta da disegno, carta da ricalco e carta grafica sono elementi essenziali per queste creazioni.
MANUTENZIONE DELLA ZONA DI LAVORO
Oltre a poter disporre di un ambiente di lavoro confortevole e ben illuminato, è altrettanto importante mantenerlo pulito ed in ordine una volta iniziato il lavoro. Tenete sempre a portata di mano panni o tovaglioli di carta per asciugare eventuali macchie di vernice. Conservate ì barattoli di vernice ben chiusi. Lavate di tanto in tanto le mani per evitare di sporcare il progetto finito. E’ importante evitare accumuli di vernice secca sul cartone della mascherella che causerebbero bordi irregolari e poco netti. Un pennello troppo impastato potrebbe provocare errori o incidenti. Controllatelo periodicamente e pulitelo con acqua calda e detergente. Quando il pennello viene pulito, asciugatelo in modo che l’acqua non diluisca la qualità del colore. Fate sempre una prova prima di riprendere a lavorare sulla mascherella. Con questi accorgimenti potrete evitare numerosi inconvenienti. Naturalmente, pur prestando la massima attenzione, alcuni incidenti possono sempre verificarsi. Ma non allarmatevi: i colori acrilici non essiccati sono facilmente pulibili con un panno umido mentre per le vernici a base oleosa utilizzate immediatamente trementina o acquaragia.
Una volta deciso il progetto, occorre passare alla vera e propria decorazione con le mascherelle. Anche se l’intero procedimento è abbastanza semplice, vi sono alcuni passi fondamentali da rispettare per ottenere buoni risultati: trasferimento dei disegni su cartone o acetato; taglio della mascherella; misura del progetto; preparazione della superficie; miscela ed applicazione del colore ed infine protezione del progetto. Nessuna di queste fasi è di per se stessa particolarmente difficile ma occorrerà fare un po’ di pratica prima di acquisire una certa familiarità. In questa guida viene offerta al lettore una panoramica di base delle varie fasi di questa tecnica artigianale. Con la pratica e l’esperienza riuscirete ad ampliare queste tecniche creando un vostro stile di lavoro. Se non avete pratica con il taglierino, provate a ritagliare alcuni disegni. Stabilite quali angoli vi risulta più facile tagliare e mettete a punto le vostre tecniche per ritagliare curve e cerchi particolarmente difficili. La miscela di colori e la creazione di una tavolozza personalizzata sono una sfida che stupirà anche l’artista più esperto. Più si lavorerà con le vernici, maggiore sarà la possibilità di familiarizzare con il colore. Se vi cimentate per la prima volta nella Stencil Art, iniziate con progetti piccoli e semplici con solo due 0 tre colori di base. Una volta ultimati, avrete acquisito una maggiore familiarità in questa tecnica e potrete quindi cimentarvi in progetti più elaborati.
TRASFERIMENTO DEI DISEGNI
Durante il trasferimento di una mascherella su cartone o acetato assicuratevi di lasciare un margine da 2,5 a 5 cm intorno al disegno per conferire una maggiore resistenza alla mascherella stessa. Diversi sono i metodi per il trasferimento dei disegni ma il più semplice è senz’altro la fotocopiatrice. La maggior parte delle fotocopiatrici moderne è in grado di fotocopiare su cartone relativamente pesante ed anche su acetato. In pochi secondi potrete fare diverse copie di un unico motivo per disegni multicolori. Se non vi é possibile utilizzare una fotocopiatrice e se state lavorando con cartone o carta per mascherelle, servitevi di carta carbone. Inserite la carta carbone (la parte carbone a faccia in giù) fra il disegno ed il cartone fissandola con nastro per mascherare. Tracciate quindi i contorni con una matita dura a punta sottile. Dopo aver trasferito il disegno su carta, ripassatelo con un pennarello scuro. Un altro metodo consiste nel realizzare il disegno su carta da ricalco con una matita morbida tracciando linee molto spesse. Collocate quindi la carta da ricalco (con il lato grafite a faccia in giù) sulla carta per mascherelle e fissatela con nastro per mascherare. Tracciate i contorni utilizzando una matita dura per trasferirli sulla carta per mascherelle. Ripassateli quindi con un pennarello. Se utilizzate acetato, appoggiate il foglio direttamente sul disegno della mascherella e fissatelo con nastro per mascherare. Trasferite quindi il motivo utilizzando un tiralinee. Tenete presente che gli inchiostri a base d’acqua quali gli inchiostri della maggior parte dei pennarelli, non si fissano sull’acetato. Utilizzate quindi inchiostro di tipo permanente.
TAGLIO DELLA MASCHERELLA
La cosa più importante da tener presente in questa fase è di tagliare le parti corrette. Sembrerebbe facile ma occorre fare invece molta attenzione perché potreste ritrovarvi a tagliare la parte sbagliata prima ancora di accorgervene. Non tagliate i piccoli ponti che separano le varie parti del disegno. Se tagliate per errore una di queste zone, riparatela immediatamente con del nastro per mascherare. Il modo migliore per tagliare le mascherelle è di utilizzare una lama affilata, una base levigata e di esercitare una pressione uniforme per consentire alla lama di scorrere lungo il motivo. Non dimenticate di tenere a portata di mano alcune lame di ricambio. Se la lama si smussa, sostituitela immediatamente. Una lama affilata renderà più facile questa fase per cui non esitate a sostituirla se necessario. Il modo più sicuro per tagliare una mascherella è mantenere un movimento di taglio verso il basso girando via via la mascherella. Esercitate una pressione leggera e costante sollevando la lama il meno possibile. Pochi tagli lunghi sono più facili di molti tagli corti. Un righello o una curva ad S possono esservi d’aiuto per contornare linee lunghe in un disegno. Gli esperti della decorazione con mascherelle consigliano di fissare bene la mascherella alla superficie di taglio prima di passare al taglio vero e proprio. Questo impedirà alla mascherella di scivolare. Lasciando, invece, la mascherella libera, l’operazione di taglio risulterà molto più facile. E’ infatti possibile girare e spostare la mascherella per ottenere il miglior angolo di taglio possibile. Il tutto è ottenibile utilizzando come superficie dì lavoro una lastra di vetro. Fissate quindi la mascherella alla superficie di taglio in modo da poter ruotare le due superfici insieme. Le mascherelle di questo libro sono stampate su carta sottile. Come già consigliato, trasferite i disegni su cartone o acetato per avere mascherelle più resistenti. Se decidete di usare le pagine del libro come mascherelle o se trasferite il disegno su carta semplice, proteggete le mascherelle prima di utilizzarle. Questo vi sarà d’ausilio nel pulire le sagome e nell’impedire che venga assorbita la vernice in eccesso. Un sottile strato di cera, spruzzo acrilico o olio di lino, proteggeranno la mascherella in caso di uso ripetuto. Utilizzando del cartone spesso, applicate un sottile strato di trementina alla mascherella prima di trattarla con olio di lino. Questo aiuterà a comprimere la carta e a facilitare l’operazione di taglio.
MISURA DI UN PROGETTO
MOTIVO UNICO
Per decorare con un unico motivo un oggetto, stabilite il centro della superficie su cui applicare la mascherella. Anche se non si desidera il motivo perfettamente centrato, questo sarà un buon punto di riferimento dal quale effettuare le modifiche necessarie. Tracciate brevi linee verticali ed orizzontali sulla superficie formando una croce nel centro. Utilizzate quindi questo segno come punto di riferimento, posizionate la mascherella in vari modi fino a trovare la posizione desiderata e tracciate un segno leggero con una matita. Una volta decisa la posizione fissate la mascherella con nastro per mascherare.
Un’alternativa a questo sistema consiste nel ritagliare una copia o la prova della mascherella ed utilizzarla come sagoma per trovare la posizione corretta. Posizionate quindi la mascherella vera ed iniziate il lavoro.
SEGNI DI RIFERIMENTO
I segni di riferimento vengono utilizzati per allineare la mascherella se si desidera riprodurre ripetendolo il motivo in senso orizzontale, verticale o diagonale o se si desidera realizzare decorazioni multicolori (vedi sotto). Sono di ausilio nel reperire il punto o la posizione del motivo della mascherella in relazione alla superficie totale. Assicurano il giusto allineamento ed un’uguale spaziatura della mascherella rimanendo una costante fissa. Utilizzando un bordo, i segni di riferimento saranno d’ausilio per distanziare i motivi in modo uniforme evitando così di dover prendere numerose misure.
MOTIVI MULTIPLI E BORDI
I bordi ed i motivi multipli realizzati con le mascherelle possono essere collocati in vari modi su qualsiasi superficie. Il problema è ripetere i motivi ben allineati e con la medesima spaziatura. E’ a questo punto che intervengono i segni di riferimento (vedi sopra). Anche l’utilizzo di una dima di cartone sarà d’aiuto. Presupponiamo ad esempio di voler decorare con un bordo l’estremità superiore di una parete. Il primo passo è stabilire la distanza fra il bordo ed il soffitto. Misurate e fate prove fino ad ottenere la distanza perfetta. Ritagliate quindi una fascia di cartone e posizionatela fra la mascherella ed il soffitto. La dimensione
posizionatela fra la mascherella ed il soffitto. La dimensioni della fascia dovrà essere regolata in base al bordo scelto. Posizionatela con la parte superiore contro il soffitto e quella interiore sull’estremità superiore della mascherella. Il bordo si troverà così ad una distanza uniforme dal soffitto Fissate la mascherella ed applicate il colore. Fate avanzare la mascherella ed allineatela utilizzando la mascherella stessa ed i segni di riferimento. Ripetete questo procedimento per tutta la lunghezza della stanza assicurandovi di allineare la mascherella e di fissarla correttamente prima di applicare il colore. Fissando la mascherella con nastro per mascherare fate attenzione a non romperne i ponti.
In alternativa, è possibile misurare la distanza fra il soffitto ed il bordo e tracciare poi una linea leggera quanto più diritta possibile per tutta la lunghezza della parete.
Utilizzate quindi questa linea come guida per i segni di riferimento sulla mascherella. Se desiderate trovare la posizione di un grande motivo al centro della parete con un bordo superiore, iniziate dal disegno principale. Tracciate una linea di guida per tutta la lunghezza della parete come descritto sopra. Segnate quindi il punto in cui si desidera avere il motivo principale. Se il disegno effettivo è troppo grande o troppo piccolo, riducetelo o ingranditelo con la fotocopiatrice. Fissate quindi il disegno e realizzatelo per primo. Passate poi al bordo. Per decorare con le mascherelle un bordo verticale, utilizzate un filo a piombo per tracciare una linea verticale. Controllate quindi questa linea con la linea architettonica della parete utilizzando una squadra ad angolo retto. Non tutte le pareti ed i soffitti sono diritti specialmente nelle vecchie case. Potrebbe essere necessario apportare alcuni aggiustamenti dell’inclinazione per ottenere una linea di guida utilizzabile. Da ultimo, cosa molto importante è l’equilibrio visivo della superficie. Scale e proporzioni sono gli elementi chiave per la realizzazione di tutto il lavoro. Affidatevi al vostro occhio e a quello di altri. Procedete quindi all’applicazione del colore. E’ consigliabile dedicare tempo sufficiente alla preparazione di un progetto invece di passare subito all’applicazione del colore.
PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE
PARETI VERNICIATE E LEGNI INCERATI O TRATTATI
Lavate le pareti verniciate con acqua calda ed un leggero detergente ed eliminate eventuali tracce di cera dal legno. Passando della lana d’acciaio sulla superficie la vernice avrà una migliore presa. Evitate di decorare con le mascherelle il legno naturale non trattato perché assorbirebbe la vernice rendendo difficile coprire eventuali errori. Passatevi un sottile strato di isolante prima di procedere alla decorazione.
CARTA
La carta costituisce in genere una buona base per la Stencil Art. Tuttavia le carte lisce sono migliori di quelle ruvide dal momento che la vernice non penetrerà, spandendosi, così facilmente. Potrete realizzare da soli bigliettini di auguri o dipinti da incorniciare, cartelli per la scuola, ecc.
TESSUTO
Molteplici sono le possibilità offerte dalla decorazione con le mascherelle su tessuto. E’ possibile decorare magliette, tute, tessuti ornamentali, tovaglie e tovaglioli con bellissimi motivi. La vostra casa è una fonte illimitata di possibilità. Decorate tende o cuscini per il portico. Utilizzate le mascherelle con un tessuto stampato o a scacchi per creare un motivo unico. I tessuti rappresentano una base versatile sulla quale realizzare progetti creativi. I colori acrilici tengono bene sul tessuto e sono lavabili in lavatrice. Se volete tuttavia sperimentare i colori per tessuto in commercio, seguite le istruzioni riportate sul barattolo prima di mescolarli e poi le istruzioni generali contenute in questo libro. La tecnica è sempre la stessa. La Stencil Art su tessuto non è difficile; vi sono comunque alcune regole da seguire per ottenere buoni risultati. Se il tessuto verrà sottoposto a frequenti lavaggi, bagnatelo e stiratelo prima di applicare la mascherella. Questo eliminerà i materiali di apprettatura rendendo il tessuto più ricettivo alla vernice. Se state preparando tessuti per tendaggi, lavorate direttamente su materiale non bagnato. Le fibre naturali assorbono meglio i colori per tessuto. Tuttavia i colori acrilici e quelli per tessuto si adattano ugualmente a tuttii tipi di materiale e fibre. Utilizzando i colori per i tessuti, seguite le istruzioni riportate sulla confezione. Il tessuto è poroso e di conseguenza il colore penetrerà attraverso le fibre nella superficie sottostante. Sostituitela spesso per evitare pasticci. Durante la decorazione su tessuto è consigliabile utilizzare come superficie di protezione un panno assicurandosi di collocarlo direttamente sotto lo strato di tessuto che intendete decorare. Ad esempio, durante la decorazione con le mascherelle di una maglietta, collocate un pezzo di stoffa all’interno della maglietta per evitare che la vernice penetri sul dietro. Non sarà possibile correggere errori sul tessuto. Rimuovete il pezzo di stoffa una volta terminata la decorazione in modo che non si incolli. Collocando un pezzo di cartone sotto l’indumento se ne manterrà la forma impedendo alla vernice di colare attraverso la stoffa. Durante la decorazione dei tessuti, coprite il tavolo di lavoro con un panno. Solitamente è meglio fissare un tappetino al tavolo di lavoro con del nastro adesivo. Questo fornirà una solida superficie per la Stencil Art assicurando l’elasticità necessaria per picchiettare il colore con il pennello.
ALTRI TIPI DI SUPERFICIE
Cestini, tavoli, cassepanche ed altri oggetti in legno sono tutti ottimi materiali per la Stencil Art. A mano a mano che acquisterete abilità, vi sarà possibile realizzare progetti sempre più grandi ed elaborati. Controllate sempre la superficie che intendete decorare con le mascherelle. Se vi sembra troppo levigata, passatela con lana d’acciaio o carta vetrata molto fine.
MESCOLA DEI COLORI
Indipendentemente dalla complessità, buona progettazione o stupenda ideazione del progetto per la Stencil Art, il successo o il fallimento sarà determinato dall’uso del colore. Il grado di rifinitura e la complessità che desiderate dare al progetto finito dipendono dalla scelta e dalla mescola dei colori. I negozi di materiale artistico offrono una vasta gamma di colori premiscelati. Non sarà quindi necessario miscelare da soli i colori. Tuttavia potrete ampliare le possibilità a vostra disposizione miscelando i colori per ottenere un’illimitata varietà di sfumature, tinte e tonalità. Vi suggerisco di acquistare fino a 12 diversi colori premiscelati. Questo vi fornirà una buona base di partenza. Riporto una scelta di vernici che possono essere utilizzate e miscelate per ottenere quasi tutti i colori necessari: color magenta, lavanda, blu reale, verde, marrone chiaro e scuro, arancio, rosso, oro, giallo, bianco e nero.
Utilizzate sempre un piattino per ogni colore. Aprite il barattolo, prendetene una piccola quantità con una paletta o un vecchio coltello da cucina e richiudetelo immediatamente. Per mescolare i colori utilizzate la paletta amalgamandoli fino a non lasciare alcuna traccia delle tinte di partenza. Non utilizzate il pennello per la Stencil Art perché dovrà essere sempre pulito. Assicuratevi di miscelare colore sufficiente per il progetto non dimenticando che sia i colori acrilici che le lacche si asciugano rapidamente. Se notate, mentre lavorate, che i colorì iniziano ad asciugarsi, aggiungete una piccola quantità di acqua ai colori acrilici 0 di acquaragia alla lacca. Una volta ottenuta la tavolozza di colori desiderati, provate a lavorare con una mascherella su un foglio di carta di colore simile all’oggetto che intendete decorare. Questo vi aiuterà ad evitare errori consentendovi un notevole risparmio di tempo. Ritoccate il colore fino ad aver ottenuto la sfumatura desiderata. Una volta applicata la vernice, non sarà più possibile fare cambiamenti. Tenete sempre a portata di mano acqua o acquaragia in un vecchio barattolo. L’acqua o l’acquaragia vi saranno utili per diluire la vernice, correggere errori e per pulire il pennello utilizzato per la Stencil Art. Non lasciate il pennello sporco troppo a lungo. Se si secca non sarà più utilizzabile. Se il colore acrilico è ancora umido, il pennello sì pulirà facilmente con acqua e detergente mentre sarà necessario utilizzare trementina per le lacche. Se interrompete il lavoro per un paio d’ore e non volete pulire il pennello, avvolgetelo in un foglio di alluminio per evitare che si secchi.
APPLICAZIONE DELLA VERNICE
Dopo aver fissato la mascherella con nastro per mascherare, prendete il pennello e bagnatene la punta nella vernice. Date alcune spennellate su di un foglio di carta per rimuovere la vernice in eccesso assicurandovi che ne rimanga comunque a sufficienza. Avere nel pennello la giusta quantità di vernice è un passo importante per il successo: fate un po’ di pratica. Con pennellate rapide e decise, applicate il colore nelle zone ritagliate della mascherella. Lavorate con un colore alla volta. In alcuni casi, sarà necessario tagliare una mascherella per ciascun colore. Tuttavia se la superficie da decorare è piccola, potrete semplicemente coprire la parte della mascherella che non deve ricevere quel dato colore. Utilizzate carta paraffinata, carta da scrivere o altri pezzi di carta per mascherelle per coprire queste zone. Un pezzetto di nastro per mascherare andrà ugualmente bene (fate attenzione a non rompere i ponti). Bloccando queste parti avrete una maggiore libertà. La densità o la compattezza di un dato colore dipende dal grado di pressione esercitata al momento dell’applicazione. La saturazione del colore è determinata dalla mescola ma se la vernice viene applicata leggermente, l’immagine o la forma dipinta apparirà sbiadita. Il trucco sta nel sapere quanta vernice lasciare nel pennello e quanta pressione esercitare durante l’applicazione. L’esperienza è il miglior maestro. Fate delle prove su di una superficie simile a quella che intendete decorare. Anche la carta da giornale è una buona base per testare il controllo della tecnica e le combinazioni di colore. Questo vi darà la possibilità di apprendere il procedimento prima di iniziare la decorazione vera e propria. E’ anche possibile aggiungere sfumature o modificare la tonalità di una zona specifica del progetto variando la pressione esercitata. Tante più prove farete, maggiore sarà la padronanza che acquisirete. Prendete tutto il tempo necessario per imparare a destreggiarvi con i materiali. Questo libro sarà una valida guida per comprendere le basi e le tecniche della Stencil Art.
PROTEZIONE DEL PROGETTO
Anche se i colori acrilici e le vernici a base oleosa sono duraturi, potrebbe essere necessario proteggere il progetto con un isolante. Questo dipenderà dall’usura a cui verranno sottoposte le decorazioni. Il tipo di protezione del progetto dipende soprattutto dal tipo di superficie da decorare. Le stoffe decorate con colori acrilici o per tessuti andranno protette con ferro caldo e lavate con cura. Nella maggior parte dei casì non sarà necessario proteggere le decorazioni fatta eccezione per quelle situate sulla parte inferiore della parete o in una zona di passaggio come ad esempio l’ingresso. La maggior parte dei progetti richiede tuttavia una qualche protezione in modo che la vernice duri per anni. Le vernici in poliuretano rappresentano l’isolante in commercio oggi più comune. Sono facili da usare e creano una pellicola idrorepellente duratura su qualsiasi superficie dipinta. Il poliuretano è disponibile in finiture lucide, semilucide ed opache. Il lucido dà un aspetto laccato; il semilucido conferisce un aspetto setoso naturale mentre l’opaco non ha alcuna lucentezza. Prima di proteggere il progetto con lacche, assicuratevi che i colori siano completamente essiccati. Per la vernice a base oleosa attendete almeno ventiquattro ore. I colori acrilici si asciugano più rapidamente ma è consigliabile aspettare almeno sei ore prima di applicare la vernice trasparente. Passate due o tre mani di questa vernice sul progetto ed assicuratevi che il rivestimento sia completamente asciutto prima di applicare quella successiva. Per grandi progetti, applicate la vernice con un pennello piatto di 2,5-5 cm facendo attenzione a non lasciare segni. La vernice a spruzzo è particolarmente adatta per piccoli progetti. Seguite le istruzioni riportate sulla confezione. Potrebbe succedere che la vernice trasparente applicata faccia colare la pittura. Questo avviene in modo particolare con i pigmenti rossi. Leggete sempre le istruzioni riportate sulla confezione per essere sicuri di utilizzare le combinazioni corrette. Prima di applicare la vernice protettiva su tutto il progetto, fate la prova su una piccola zona. Una volta protetta, la decorazione durerà per anni in normali condizioni di usura. Potrebbe essere necessario ritoccare di tanto in tanto sia il colore che la vernice protettiva.