Numerosi esempi di architettura e d’arredamento d’interni hanno provato che abbellire la porta d’entrata (o le porte di comunicazione tra i locali) comporta una profonda trasformazione dell’effetto d’insieme prodotto da un appartamento. L’ingresso, qualunque siano le sue dimensioni, diviene un elemento personalizzato ed originale. È necessario, ben inteso, che lo stile scelto per la decorazione della porta si abbini a quello dell’arredamento. Potrete accontentarvi semplicemente di una pittura: un pannello applicato alla porta sulla sua faccia interna dipinto con uno smalto verde scuro o rosso cupo, quando i muri sono chiari, dà spesso un risultato soddisfacente. Se si tratta di una porta tradizionale, a stipite grande o piccolo, potrete anche applicare due tinte di smalto (una per lo stipite e l’altra per i pannelli). Dovrete, d’altro canto, prestare una cura particolare alla scelta dei diversi elementi in ferramenta: maniglia, toppa della chiave, targhetta indicante la proprietà, ecc. In questa guida vi presentiamo due tipi di decorazione relativamente ambiziosi: utilizzano diversi materiali (truciolato, piastrelle, pittura, specchio, colonnette).
Indice
Preparazione
Il nostro primo esempio di decorazione richiede delle strutture di truciolato destinate a creare la cornice abbastanza complessa dell’apertura; questa sarà in seguito ricoperta di piastrelle di ceramica. Anche il pannello della porta sarà rivestito da piastrelle. Al di sopra della porta, lo stipite prende la forma di un frontone triangolare. Da una parte e dall’altra, le armature, di sezione e di altezza decrescente, formano dei motivi a scala. Prima di iniziare la realizzazione propriamente detta, dovete effettuare una preparazione. Cominciate prendendo le misure con precisione per calcolare le dimensioni delle cornici e prevedere quelle delle piastrelle (così come la loro disposizione). Infatti, per una tale decorazione, è preferibile non tagliare le piastrelle. Per evitare di commettere errori, è consigliabile disegnare uno schema in scala (facendo figurare le piastrelle senza dimenticare i giunti). Eseguirete successivamente una tracciatura sul muro, in modo da rendere visibile la posizione delle diverse cornici.
Gli stipiti permettono di posare al di sopra della porta una lampada (plafoniera). Bisognerà dunque prevedere l’impianto elettrico necessario, con canaline applicate o incassate e senza giunzioni di cavi all’interno delle canaline stesse.
Cornici
Le cornici sono realizzate in truciolato di 16 mm di spessore. Dopo aver preso le misure ed aver tracciato sui pannelli, effettuate il taglio con una sega elettrica circolare o con un seghetto alternativo. Per ogni lato dell’apertura, è necessaria una lunga cornice che ne superi l’altezza. Verranno fiancheggiate da tre altre cornici di sezione e di altezza decrescenti. I pezzi sono assemblati con colla, con rinforzo di viti per truciolato (utilizzate preferibilmente un avvitatore). Queste cornici sono fissate sul muro per mezzo di listelli verticali sui quali sono avvitate lateralmente. Ponete un listello a 16 mm dagli infissi della porta ed un secondo dall’altro lato per la cornice piccola.
Preparazione e posa delle piastrelle
Preparate le piastrelle di cui avete bisogno. In questo caso abbiamo utilizzato delle piastrelle triangolari e delle piastrelle intere per lo stipite grande e delle piastrelle piccole per le altre cornici. Vi necessita una colla comune, pronta all’impiego per le piastrelle murali, che va perfettamente bene per il truciolato (tranne che per i pannelli idrofughi che potete utilizzare per le porte del bagno: in questo caso è necessario del cemento colla per piastrelle da pavimento). Servitevi di crocette distanziatrici per ottenere dei giunti regolari. Prendete la precauzione di proteggere il pavimento. Cominciate posando le piastrelle sulle cornici laterali: la colla è applicata con la spatola dentata, cominciando dal basso. Posate le piastrelle senza dimenticare di intercalare le crocette. La colla vi lascerà circa una mezz’ora per effettuare la posa, tempo sufficiente per rettificare la posizione delle piastrelle.
Frontone
Il frontone sporge al di sopra della porta; presenta una forma triangolare. La sua base poggia su un pezzo fissato contro il muro con viti, dopo aver praticato i fori ed inserito i tasselli; è anche avvitato, da una parte e dall’altra, sui montanti. Successivamente si posano i pezzi verticali, perpendicolari al muro, che incorniciano la parte centrale. La facciata del frontone deve presentare un angolo di 45 gradi alla sommità, per fare in modo che si possano adattare le piastrelle triangolari (fate riferimento alla foto di presentazione. Notate che dovete tagliare un cerchio nella base, nel suo centro, per fissarvi la lampada. Potrete effettuare questo taglio con il seghetto alternativo o con il gattuccio.
Pittura
Il battente e gli infissi della porta devono essere dipinti successivamente. Scegliete un bello smalto lucido che si abbini con le tinte scelte per le piastrelle. Cominciate levigando con cura tutte le parti da dipingere. Se sono ricoperte da una pittura in cattivo stato dovete decapare precedentemente. Nella parte superiore, il battente può ricevere delle piastrelle decorative. Questo punto deve essere lasciato a nudo: utilizzate del nastro adesivo di protezione per delimitare questa zona. Stendete tre strati di smalto con il rullo apposito sul battente e con il pennello piatto sugli infissi. Levigate leggermente tra una mano e l’altra.
Finiture
Nella parte superiore del battente potete posare delle piastrelle a mosaico che si presentano in quadrotte. Tagliate queste secondo le forme desiderate, tagliando il supporto di carta. Utilizzate una colla forte per piastrelle (le vibrazioni del battente, quando si apre e si chiude, mettono a dura prova il rivestimento). Applicatela con la spatola dentata (denti di 2 o 3 mm) facendo attenzione a non sbavare sulla parte dipinta. Applicate allora le quadrotte a mosaico. Fate aderire con la mano, affinché le piccole piastrelle penetrino nella colla. Asciugate le sbavature di colla con un panno umido. Infine, passate all’esecuzione dei giunti delle diverse parti piastrellate con della barbottina.
Ingresso rivestito di specchi
Molto elegante, questo ingresso si ispira ad una corrente dell’architettura moderna che privilegia le forme geometriche; va dunque molto bene per un arredamento in stile contemporaneo. È incorniciato da semicolonne, sormontate da semicolonnette più corte e di diametro inferiore. Le une e le altre sono applicate su degli specchi fissati al di sopra degli zoccolini con delle staffe classiche per specchi. Potete anche utilizzare dello specchio in quadrotte autoadesive, meno costoso e facile da posare.
Anche in questo caso, le colonne sono sormontate da un frontone. È costituito da due parti, realizzate in truciolato, il cui bordo superiore è sagomato ad arco di cerchio. Sono separate da una striscia dipinta sul muro. Questa striscia è prolungata idealmente sulla porta; divide il battente in due parti uguali. Nella parte inferiore, una terza striscia prolunga gli zoccolini.
Abbiamo scelto delle tinte tenui. L’ocra rosso del fondo riprende il colore della moquette. La porta è dipinta in grigio chiaro e le strisce sono bianche. Utilizzate degli smalti lucidi. Per conferire maggior eleganza all’insieme, le colon-nette e i piedi delle colonne sono dorati.
Preparazione
Innanzitutto bisogna riunire tutto il materiale necessario. Le semicolonne e le semicolonnette sono delle tubature di scarico in PVC che taglierete in due longitudinalmente. Per il frontone e per i supporti delle colonne, utilizzerete del truciolato di 16 mm di spessore.
Le dimensioni degli specchi dipendono evidentemente da quelle della porta: devono essere sufficientemente larghi per essere ben visibili; in questo caso non abbiamo utilizzato due specchi, ma quattro lunghi e stretti (l’intervallo di 20 mm è nascosto dalle colonne). Per quanto riguarda la loro altezza, bisogna misurare la distanza tra la parte superiore dello zoccolino e la parte superiore degli infissi della porta. Fateli tagliare da un vetraio (a meno che non utilizziate degli specchi in quadrotte). La larghezza del frontone dipende da quella degli specchi. Per evitare di commettere errori, è preferibile effettuare una tracciatura sul muro, soprattutto affinché le due parti del frontone siano disposte in modo simmetrico, da una parte e dall’altra della striscia bianca. Dovete anche preparare i fondi. Decapate le vecchie pitture sulla porta. gli infissi e i muri (o eliminate la vecchia tappezzeria). Il battente della porta deve essere preparato con molta cura per poter stendere lo smalto: otturate i piccoli fori con dello stucco. Poi levigate le superfici. Se volete rifare completamente il locale, smontate gli zoccolini.
Frontone
Realizzato in truciolato, il frontone è costituito da due parti esattamente simmetriche. Si tratta di cassoni la cui facciata presenta un bordo superiore ad arco di cerchio. È necessario che il raggio del cerchio sia nettamente più grande dell’altezza del frontone.
Effettuate la tracciatura degli archi di cerchio e tagliate con il seghetto alternativo. Costruite successivamente i cassoni: i due lati sono di lunghezza ineguale e la piastra del fondo è tagliata in sbieco per abbinarsi alla forma della facciata. I pezzi sono assemblati con viti per truciolato. La facciata non è montata subito (prima è necessario fissare i cassoni).
Colonne
Troverete facilmente delle tubature del diametro necessario nei grandi magazzini di bricolage. Dopo aver tagliato alla giusta lunghezza, bisogna dividerle in due, longitudinalmente, per ottenere le semicolonne. Effettuate il taglio con un seghetto alternativo dotato di una lama per derivati e materie plastiche. Bisogna fissare saldamente le tubature ed effettuare una tracciatura molto precisa. Potrete adottare un dispositivo molto semplice: ponete la tubatura su un tavolo e fissatela tra dei listelli; tagliate due pezzi di truciolato, della stessa lunghezza delle colonne e di una larghezza uguale al diametro interno delle tubature (serviranno da piastre di fissaggio); ponetele verticalmente da ogni lato della tubatura. poiché il seghetto alternativo è stato posto su una guida costituita da un rettangolo di truciolato con dei listelli, da una parte e dall’altra, che gli permette di scivolare sui pezzi di truciolato verticali come se fosse su dei binari, vi sarà facile tagliare secondo una linea perfettamente diritta. In seguito, avvitate (dopo aver praticato i fori necessari) la semicolonna sulla piastra di fissaggio. A questo punto passate alla pittura. Cominciate sgrassando la materia plastica. Levigate successivamente leggermente per ottenere una migliore aderenza. Stendete il primo strato di smalto, lasciate asciugare e levigate ancora con della carta vetrata molto fine. Applicate un secondo ed eventualmente un terzo strato.
Montaggio
I cassoni del frontone sono posti al di sopra della porta dopo aver effettuato la tracciatura necessaria. Praticate i fori, inserite i tasselli ed avvitate utilizzando due viti per cassone. Posate successivamente le facciate del frontone avvitandole sui bordi. Applicate un po’ di stucco sui fori; dopo essiccamento, levigate. Fissate gli specchi al muro con le apposite staffe avvitate dopo aver inserito i tasselli. Per posare le semicolonne, potete avvitare le piastre di truciolato. Un’altra soluzione consiste nell’agganciare gli elementi su delle viti inserite a metà, dopo aver praticato i fori sulle piastre di truciolato (prevedete una vite in alto ed una in basso).
Pittura e finiture
Terminate la decorazione della porta dipingendo gli infissi e i muri in color ruggine e gli elementi del frontone in nero. Dipingete anche il battente della porta con la sua striscia bianca. Preparate bene la superficie per ottenere uno smalto lucido e senza difetti (levigate leggermente con la carta vetrata fine tra le diverse mani). Inchiodate gli zoccolini e dipingeteli di bianco, come la striscia che separa le due parti del frontone. Infine, posate il battente sui cardini. Per quanto riguarda la maniglia e la toppa, scegliete dei modelli sobri.