In questa guida proponiamo alcune soluzioni su come scacciare le formiche in modo naturale.
Essa appartiene alla famiglia delle formicidi, di cui esistono circa seimila specie. Le formiche conducono una vita sociale molto complessa, che include il differenziamento in caste: le femmine sterili (operaie e soldati), le femmine feconde (regine) e i maschi (che muoiono poco dopo l’accoppiamento).
Costruiscono il loro nido, il formicaio, nel terreno o nel legno. Possono essere utili perché si nutrono di altri insetti, ma anche dannose. In giardino scavano attorno alle radici delle piante, rendendo il suolo eccessivamente arido e privando così le piante del loro nutrimento. Oppure coltivano dei parassiti loro stesse quali gli afidi, per nutrirsi delle loro secrezioni zuccherine, favorendo così la diffusione di questi ultimi. Gli afidi sono parassiti delle piante e, per la loro prolificità, arrecano grossissimi danni all’agricoltura.
Le formiche operaie sono continuamente in cerca di cibo, preferiscono in particolare alimenti dolci e seguono durante le loro esplorazione delle piste ben definite.
L’antidoto per eccellenza è quindi la buona abitudine di tenere le vivande in contenitori ben chiusi, senza lasciarne in giro dei resti, pulire immediatamente dopo aver sparso qualcosa accidentalmente (acqua e aceto vanno benissimo per togliere ogni odore attraente per le formiche), lavare i piatti sporchi appena possibile, lavare la ciotola del cane o del gatto appena hanno finito il loro pasto e svuotare il bidone delle immondizie, in particolare quello dei rifiuti organici, quotidianamente. Prima di sbattere la tovaglia può essere buona norma togliere le briciole con un raccoglibriciole, perché spargendole fuori dalla vostra porta o dalla finestra dareste alle formiche il seguente messaggio: “Ehi, ragazze, qui c’è cibo in abbondanza: basta seguire le briciole per arrivare alla fonte e per far festa!”.
Non sottovalutate la formica solitaria in casa: va “sfrattata” subito, perché essa funge da esploratrice e chiamerà tutta la sua tribù in caso di ritrovamento di cibo.
Metodi naturali per scacciare le formiche (da usare, a scelta, anche in combinazione)
-Certe piante molto aromatiche, sistemate nelle vicinanze delle finestre o agli ingressi, costituiscono un repellente naturale; sono la lavanda, la maggiorana, il timo, la menta e il pomodoro;
-in presenza di un’invasione massiccia si può interrompere la loro pista con qualsiasi sostanza polverosa quale il borotalco, il bicarbonato di sodio, il peperoncino macinato, la cannella, i fondi di caffè secchi;
-chi non amasse tanto riempirsi la casa di polverine varie può provare con gli oli essenziali: funzionano molto bene disposti a gocce ovunque si presentino le formiche (scappano subito!), oltre a riempirvi la casa di un profumo inebriante! L’idea è quella di distruggere i segnali aromatici, che questo insetto lascia lungo la sua strada per le colleghe. Rinnovateli periodicamente;
-chi ha i nervi saldi, una volta individuato il formicaio stesso può versarci dentro dell’acqua bollente: le formiche superstiti traslocheranno immediatamente (probabilmente dal vicino).
Scacciare le formiche con rimedi naturali è quindi piuttosto semplice.