In questa guida spieghiamo cosa bisogna avere sempre in frigo e nel freezer.
Indice
Cosa Avere nel Frigo
Per essere pronti a qualsiasi piatto, nel vostro frigo non dovrebbero mai mancare
-100 g di burro che, se usato a piccole dosi come vi consiglierò, vi durerà a lungo;
-Parmigiano, grana padano, pecorino, ricotta salata, caciocavallo (100-200 grammi ciascuno): avvolgeteli in un panno perché possano “respirare” e vi dureranno a lungo;
-1 grossa radice di zenzero fresco: ne taglierete un pezzetto alla volta e il resto rimarrà fresco per circa un mese;
-2 lime e 2-3 limoni (si mantengono entrambi a lungo) e, in stagione, 2 arance;
-6 uova;
-1 vasetto di uova di salmone (ottime) o di lompo, meno pregiate, 1 confezione di trota affumicata e 1 di aringa sotto vuoto: tutti prodotti con ampi margini di scadenza;
-prezzemolo: acquistatene anche parecchio (50-100 grammi), lavatelo subito, asciugatelo nella centrifuga dell’insalata e chiudetelo in una bustina di plastica per alimenti: durerà anche una settimana e ogni volta che vi servirà dovrete solo sfogliarlo e tritarlo;
-In stagione non fate mai mancare in frigo mazzetti di basilico, maggiorana, timo, menta, erba cipollina: avvolti (ma non strettamente) in carta da cucina appena umida si conserveranno dai 2 ai 5 giorni (la menta è la più delicata). Vi consiglio di lavarli solo al momento dell’uso.
-Aglio, cipolle, cipollotti, 1 sedano, 2-3 carote.
Cosa Avere nel Freezer
Se preparate un minestrone o un passato di verdure, se lessate dei legumi o cucinate uno spezzatino in umido vi consiglio di aumentare le dosi di proposito: potrete così surgelare le porzioni che avanzano, per trovarvele pronte a un pasto successivo. Questo accorgimento è particolarmente utile per i legumi che, suddivisi e surgelati in piccole dosi, vi permetteranno di preparare una pasta e fagioli o un minestrone in pochi minuti, evitando l’ammollo preventivo e il lungo tempo di cottura, oppure l’utilizzo di quelli in scatola indubbiamente meno buoni.
Potete inoltre utilizzare il freezer per surgelare il soffritto preparato da voi in grande quantità, il sugo di pomodoro, il ragù di carne, il brodo vegetale e quello di pollo, il pesto fatto col basilico del vostro terrazzo a fine stagione e così via, tutti suddivisi in porzioni e rinchiusi in contenitori (ma anche versati nei più economici bicchieri di carta).
Potete anche surgelare alcuni ortaggi che vi piacciono particolarmente per consumarli fuori stagione, oppure quelli che rimangono da un raccolto straordinario del vostro orto. Ma attenzione: non tutti danno buoni risultati. Mentre, per esempio, piselli, fagioli, fagiolini, fave e spinaci sono ottimi, non altrettanto lo sono asparagi o zucchine. Occorre provare.
Per il resto confesso che faccio un uso molto limitato del freezer perché consumo pochissimi ortaggi surgelati confezionati (v. introduzione al capitolo degli ortaggi) né alcun tipo di pesce, di carne o di piatti pronti: e la stessa cosa consiglio di fare a voi.
Del resto, se vivessi di prodotti surgelati, il cui unico pregio è che si preparano in gran fretta, non starei scrivendo questo libro che tenta di dimostrare come anche i prodotti freschi si possono mettere in tavola con pochi minuti di lavoro.