Quando si pensa ad un arazzo, la mente va subito agli splendori degli anni andati e alle ricche raccolte dei musei. In realtà senza andare a toccare i preziosi arazzi del passato, l’artigianato locale delle nostre regioni produce tuttora una ricca e assai ornamentale gamma di arazzi moderni. Purtroppo questi oggetti finiscono spesso piegati in un armadio perché non si sa come appenderli. Nei casi migliori si prende il coraggio a due mani ed usando gli stessi chiodi a spillo adoperati per appendere i quadri si crocifigge l’arazzo sul muro. Il minimo che possa capitare in questo caso è la deformazione dell’arazzo in corrispondenza dei chiodi, ma si possono anche verificare strappi o macchie di ruggine.
Un pratico sistema per appendere l’arazzo consiste, invece, nel fissarlo ad un listello di legno in modo da poter essere rapidamente smontato senza danneggiare il tessuto. Per far questo si usa il « Velcro ». Si tratta di due fettucce di tessuto sintetico su una faccia delle quali è ricavata una minutissima e fittissima « siepe » di riccioli di filo sintetico. Premendo tra loro le due siepi, queste aderiscono tenacemente senza impedire di separarle esercitando una certa tensione. Ci si procura un listello di legno largo sei o sette centimetri e con mezzo centimetro di spessore. Vanno bene i listelli usati come battiscopa che sì possono acquistare presso i colorifici. Il listello dovrà essere tagliato due o tre centimetri più corto del lato superiore dell’arazzo. Alla parte posteriore del listello si fissano con chiodini due o tre triangolini di ottone del tipo usato per appendere i quadri. Si taglia ora una fettuccia di Velcro lunga quant’è lungo il listello. Si spalma la faccia anteriore del listello con della colla vinilica e su di essa si posa la fettuccia di Velcro (dal lato opposto a quello dei riccioli).
Nell’applicare il Velcro curare che venga a trovarsi perfettamente diritto lungo il bordo superiore del listello e lasciare che la colla faccia presa. Si prende ora l’arazzo e sul rovescio del suo bordo superiore si fissa, per tutta la lunghezza, l’altra fettuccia di Velcro. In questo caso non si usa la colla vinilica. La fettuccia di Velcro dovrà essere cucita all’arazzo facendo in modo che i punti non siano visibili sul lato anteriore e sia
no sufficientemente robusti da sostenere il peso dell’intero arazzo. Prima di applicare l’arazzo al listello si fissano al muro i chiodi che lo sosterranno. Se l’arazzo fosse molto largo (superiore ad un metro) può essere necessario usare un secondo listello per mantenere stirato aderente al muro il bordo inferiore.
Il montaggio di questo listello va eseguito usando la stessa tecnica vista in precedenza. Non è però necessario impiegare un listello molto largo come quello utilizzato per appendere, sarà sufficiente una sezione di 3 x 0,8 cm. Anche in questo caso il listello dovrà essere tagliato 3 o 4 cm più corto dell’arazzo in modo dà non essere visto.
L’arazzo non è rovinato, non si deforma e può essere rapidamente staccato dal muro e dal suo listello di sostegno.