Quando l’autunno arriva è desiderio di molti riprendere dalla soffitta tappeti persiani, kilim o moderni, per sistemarli in bella vista e riempire di eleganza e stile la nostra sala, le camere o il salotto.
Vedremo in seguito quali sono i consigli su come pulire il tappeto e la procedura per il lavaggio.
Prendersi cura significa allungargli la durata ed evitare situazioni irreparabili. Uno dei grandi nemici dei tappeti è l’umidità oltre ad indebolire il tessuto favorisce la proliferazione di acari e tarme, può procurare danni enormi fino ad erodere il pelo. Quindi evitare di appoggiare piante da appartamento.
Indice
Cosa Fare e Cosa Evitare
Cosa fare
-Capovolgere i tappeti su un piano rigido
-Controllare la loro integrità, che non vi siano zone in sofferenza, in tal caso intervenire ricucendo a dovere
-La soluzione migliore, per togliere macchie e polvere è la battitura a mano, solo così possiamo dosare la forza e la pulizia avviene senza aggredire il vello del tappeto
-per la battitura meglio usare un battitappeto in canna di bambu
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Cosa evitare
-Evitare soluzioni chimiche liquide o in polvere
-Non usare spazzole elettriche o rotanti
-Non usare un aspirapolvere battitappeto. Può aggredire il tappeto fino a ledere i nodi e a volte causare strappi.
-Non metterlo in lavatrice o immergerlo nell’acqua, possono causarsi danni irreparabili
Pulizie Tappeti
Gli attrezzi di cui munirsi
una spazzola o una scopa, meglio se con setole medie in fibra naturale, un secchio, dell’aceto bianco, stracci bianchi di cotone e dello shampoo naturale.
Ultimo aggiornamento 2024-11-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Dopo avere battuto il tappeto, la polvere, che si era sedimentata sul fondo, si stacca e parte cade a terra, proseguiremo ora con il lavaggio.
Prima di pulire intervenendo frontalmente si tappeti, nel retro su una parte del tessuto, proverò con uno straccio a passare sulle fibre, in modo da vedere la reazione e se i colori tengono.
Per pulire in maniera più profonda passeremo ad un lavaggio, sistemeremo i tappeti di casa in terra o su un piano solido e orizzontale, meglio se un tavolo, prepareremo nel secchio per ogni quattro parti di acqua fredda una parte di aceto bianco e una piccola dose shampoo.
I tappeti una volta lavati vengono stesi, soprattutto se di valore come persiani e kilim, in una zona asciutta al riparo dai raggi del sole. Lasciare sino a che i tappeti siano ben asciutti, possono servire alcune ore.
Passeremo morbidamente in contro pelo e ancora nel verso del pelo.
Il tappeto precedentemente battuto si presenterà col pelo o vello irto, procederemo bagnando la spazzola nel liquido e spazzoleremo dolcemente seguendo il verso del pelo, come se lo stessimo pettinando faremo in modo di togliere ulteriore sporco.
A tappeto asciutto e steso sul pavimento procederemo a pettinare nel verso del vello o del pelo, usando una scopa con setole medie, in questo modo toglieremo una leggera patina bianca che lo shampoo può aver lasciato, proseguiremo su tutta la superficie.
Se il nostro tappeto è di valore, parliamo di tappeti persiani e kilim o se non vi sentite sicuri di un lavaggio fai da te, è bene portarlo in un centro specializzato ogni cambio stagione ed insieme valutare l’intervento opportuno.
Per macchie sporadiche e delle quali non conoscete la consistenza, possiamo pulire intervenendo con uno straccio bianco in cotone bagnato con acqua fredda e sapone.
Quando agli inizi della primavera avete intenzione di toglierlo e metterlo da parte, non piegatelo, avvolgetelo in un tessuto di cotone evitate sacchi in plastica, causano condensa e quindi umidità.