Pulire il bagno e i sanitari è importantissimo per mantenere una corretta igiene nell’ambiente in cui si accumulano più batteri e rimane pur sempre una delle stanze più frequentate della casa. In particolare la doccia, a volte trascurata per le sue dimensioni e perché composta da più elementi, richiede un’attenzione più approfondita e un lavoro più faticoso. Ma con i prodotti giusti e tenendo a mente qualche semplice accorgimento, potrete ottenere un’igiene perfetta e senza fatica, iniziamo con questi consigli.
Il calcare è presente nelle acque per lo scioglimento di rocce calcaree che può incontrare nel suo percorso sotterraneo prima di emergere come fonte. Il calcare é formato principalmente da sali di calcio e di magnesio e la loro concentrazione si misura in gradi di durezza. A temperature e pressioni elevate, il calcare si cristallizza con maggiore facilità, perché riscaldando l’acqua, la durezza produce una reazione chimica con formazione di carbonato di calcio e magnesio ed anidride carbonica.
Il calcare è acerrimo nemico di elettrodomestici, doccia, rubinetti e caldaie. Un’acqua estremamente dura, rischia di intasare tutta la rubinetteria, i diffusori doccia e ogni altro elemento attraversato dall’acqua; può macchiare senza rimedio le stoviglie, incrostare esteriormente i sanitari e rendere opachi vetri e piastrelle. Risulta essere quindi importante prendersene adeguata cura, sfruttando quando possibile i rimedi naturali. In caso di presenza di acqua particolarmente dura, può essere necessaria l’installazione di un addolcitore.
Indice
ELIMINARE IL CALCARE
Pulire non vuol dire soltanto dare una passata di detergente per avere una superficie profumata, vuol dire andare a fondo per evitare la formazione di calcare che solitamente si forma nella doccia. Se il calcare si è già formato e volete intervenire in maniera corretta per eliminarlo, senza rovinare le superfici, utilizzate un prodotto specifico, eventualmente aiutandovi, in caso le ceramiche siano datate, di un’emulsione fatta in casa con limone, bicarbonato e aceto bianco. Basterà passare il prodotto nella doccia con una spugnetta, insistendo nelle zone più incrostate, e lasciare agire per qualche minuto. Al risciacquo noterete la differenza!
VIA LE MUFFE
Un’altra presenza antiestetica e dannosa per la nostra salute è la muffa, che si può depositare nella nostra doccia soprattutto vicino alle guarnizioni in silicone. Anche in questo caso si può agire con prodotti naturali, miscelando, in 5 litri di acqua, una tazza di ammoniaca, una di aceto e mezza tazza di bicarbonato. Dopo la posa di alcuni minuti, bisogna risciacquare con acqua bollente e tenere ben asciutta la doccia per evitare il riformarsi della muffa. Per i trattamenti “last minute” in caso abbiate ospiti in visita, non dimenticate di cercare un prodotto specifico per la pulizia profonda della doccia.
PULIRE LE PARETI DEL BOX DOCCIA
Spesso la doccia viene posizionata ad angolo tra due muri, quindi vi dovrete occupare della pulizia delle piastrelle e dei pannelli. I pannelli in plastica o in vetro possono essere puliti con gli stessi prodotti, sfruttando sempre le proprietà anti-calcare dei prodotti, ma è fondamentale, nel caso di pannelli in cristallo, asciugare la superficie con una pelle di daino o con un panno sintetico lucidante, per proteggere le superfici e far trovare a ospiti e famiglia una doccia impeccabile.
PULIRE IL SOFFIONE
Se non si mantiene pulito il soffione, i forellini da cui fuoriesce l’acqua inevitabilmente si ottureranno, ostruendosi con il calcare e rovinando la doccia. Non dimenticatevi, quindi, di pulire con attenzione il soffione con appositi detergenti anticalcare, per garantire l’igiene più a lungo.
QUALI SPUGNE USARE
Pulire la doccia significa anche utilizzare le spugne più adatte, per evitare di graffiare e rovinare le componenti delicate. Ad esempio, per pulire le piastrelle e il piano doccia, potete utilizzare una spugnetta abrasiva; mentre per i pannelli in vetro o in cristallo è necessario usare spugnette più morbide. Ricordatevi di questa differenza, altrimenti vi ritroverete con parti della doccia più usurate di altre.
QUANDO PULIRE LA DOCCIA
Esiste un momento giusto per pulire la doccia: subito dopo averla utilizzata. Perché? Quando fate la doccia tutte le componenti si surriscaldano e si inumidiscono, e quindi sarà più facile eliminare lo sporco ed i batteri presenti.